Riunione ordinaria n. 41 del 30 Giugno: “Passaggio del collare” – Giuseppe Berardo
Relazione settimana
Passaggio del Collare
Discorso di chiusura del Presidente uscente Giuseppe Berardo tenutosi durante il passaggio del collare il 23 giugno 2015.
Caro Governatore Giuseppe Castagnoli,
Cari presidenti, cari Dirigenti Rotariani e Rotaractiani
Amici Rotariani
Care Socie e cari Soci,
Gentili ospiti
care amiche e cari amici,
Grazie per essere intervenuti a questa serata, la più significativa dell’anno rotariano.
Il Governatore Ferdinando del Sante, impossibilitato ad essere con noi e che ho visto durante il bel congresso che si è tenuto il Weekend ultimo scorso, ci invia i suoi saluti.
L’anno che è passato è stato per me un anno splendido, una esperienza davvero magica. Ne sto uscendo molto arricchito.
E pensare che l’anno scorso questo Club non esisteva, mentre quest’anno consegno un club sano, che funziona, strutturato e vivo.
Non so se l’ho guidato bene, se verrà ricordato, ma quello che è certo è che ci ho messo il cuore, tutta la mia passione, tutta la mia determinazione e volontà.
L’anno che è appena trascorso ha segnato tappe straordinarie.
Costituire un Club non è facile, richiede risoluzione e tenacia perché mille sono gli ostacoli che si interpongono e che ne rendono difficile il cammino. Occorre assumersi le responsabilità, le critiche per quello che di nuovo rappresenta.
Ancor di più per un E-Club, una forma completamente nuova per tutti, che non ha schemi consolidati a cui riferirsi. Tutto deve essere pensato, inventato senza possibilità di fare errori.
Ed è proprio questo il bello, la sfida quotidiana… svilupparlo e farlo crescere.
Un grazie a chi ha generato tutto questo: al Governatore Giuseppe Castagnoli che ha voluto fermamente nel suo anno questo nuovo E-Club, a Paolo Malpezzi, nostro socio onorario, che ha fatto suo il desiderio del Governatore ricercando e ergendo le prime colonne sulle quali si è edificato il Club, all’amico Leonardo Graziano del RC Bologna Ovest che con la professionalità della sua organizzazione, la Docet, ha costruito il primo sito senza il quale mai avremmo potuto iniziare le prime riunioni, al Rotary Club Lugo, nostro padrino insieme al RC Bologna Ovest e Bologna Valle dell’Idice, che ci ha fatto dono della campana che ha più che un valore simbolico, è un augurio di lunga vita col “suono della pace”. (Una campana gemella verrà consegnata Giovedì al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella dal Governatore Ferdinando del Sante e dal Presidente di Lugo Alessandro Svegli Compagnoni, poi un’altra copia verrà consegnata al Papa e una al Presidente Internazionale del Rotary)
Un grazie a tutti i partecipanti la squadra, dal segretario Dario Triscari al prefetto Francesca Grillo al tesoriere Paolo Messina, ai consiglieri Beatrice Beltrandi, Paolo Rondelli, Enrico Malpezzi, a tutti quanti hanno collaborato esternamente e non ultima ad Alessandra Nucci alla quale mi accingo oggi a passare il collare.
Insieme abbiamo fatto tante cose, facendo del nostro E-Club una eccellenza additata da molti, esemplare, che ha già meritato l’attestato di lode presidenziale, che ho ritirato personalmente durante il congresso Distrettuale tenutosi il 20-21 ultimi scorsi.
Dicevo che presiedere un club come questo è stato impegnativo per le aspettative, per le quantità di attività che dovevano essere svolte, per i progetti da iniziare e da concludere.
In tutta questa attività il Presidente, vive in una sorta di sovraesposizione e diviene il tramite degli apprezzamenti e della stima che hanno come vero destinatario tutto il club, per la grande reputazione, considerazione e credibilità di cui gode il Rotary e i suoi membri nella società. E il fatto che transitino attraverso la propria persona è motivo di grande soddisfazione e gratificazione. E lo spirito del Rotary è anche questa magia.
Siamo riusciti a non fare mancare mai una riunione, queste sono sempre state pubblicate nei tempi e nei modi previsti.
I Soci hanno sempre trovato il collegamento aperto la relazione postata e gli argomenti su cui dibattere disponibili.
E questo non era assolutamente scontato.
Dicevo che il nostro sito ha funzionato da subito, ma non senza grande stress mio, ma soprattutto dei tecnici informatici che lo hanno sviluppato.
Alcuni dati:
Assiduità media annua oltre il 52%
Dati statistici Google Analytics dell’anno:
– Sessioni: 4.906
– Utenti: 2.340
– Visualizzazioni di pagina: 17.874
– Pagine/visita: 3,64
– Durata media visita: 00:04:53
– % nuove visite: 47,70%
N. 56 attività svolte
N. 40 Riunioni sul blog
N. 3 videoconferenze
N. 11 conviviali
Una importante attività, di tutto rispetto.
Partendo da una disponibilità economica iniziale inesistente, eravamo appena nati, siamo riusciti a realizzare comunque diversi progetti e iniziative.
Il progetto principale è senz’altro il GG “Master of Science in Development Studies” presso l’Università di Lund, in Svezia, la borsa di studio della durata di 2 anni e del valore di circa 35.000 Euro. E questo grazie anche al generoso contributo del Distretto 2072 e del Distretto 2110, il cui Governatore, Maurizio Triscari è il padre del nostro Dario, e grazie dell’efficace, innovativo e unico meccanismo messo a disposizione dalla Fondazione Rotary per la ridistribuzione dei contributi ai progetti global. Il nostro era un progetto ambizioso, ma è solo pensando in grande che si ottengono grandi risultati.
Nel nostro distretto, che conta 51 club, solo 7 club sono riusciti a presentare un progetto GG.
Insieme abbiamo poi partecipato ad altri progetti e attività:
PROGETTO PETNICA “L’ITALIA VISTA DA BELGRADO” Questo progetto ha riguardato non una borsa di studio ma la visita-premio di un giovane studente meritevole, iscritto alla facoltà di Architettura a Belgrado. Concordato con il Governatore della Serbia è venuto in visita in Italia di Ivan Avdic, 19 anni, dal 22 al 29 Maggio. I club coinvolti nel progetto del nostro distretto sono stati due: l’E-Club2072 e il Ravenna Galla Placidia. Poi Ivan è andato al Rotary Club di Firenze Est, distretto 2071.
PROGETTO MUSICALE DISTRETTUALE “PIANO ARMONICO” L’eClub ha aderito donazione, a una delle 56 scuole medie musicali presenti nel nostro Distretto 2072, di una tastiera a tasto pesato (88 tasti). Un aiuto concreto e visibile. Il nostro eClub la donerà alla scuola secondaria di 1° grado “Rodari” di San Lazzaro di Savena Bologna.
PROGETTO DISTRETTUALE DELLE CONSORTI per l’annata 2014-2015“ MIRE (Maternità Infanzia Reggio Emilia)”Il nostro eClub ha aderito al progetto promosso dalla moglie del Governatore Signora Lorella Del Rio Del Sante, volto alla realizzazione del nuovo edificio, all’interno dell’Ospedale Santa Maria Nuova RE che avrà come obbiettivo la tutela della salute della donna.
Abbiamo versato 100$ per ogni Socio alla RF. Per il fondo annuale EREY raggiungendo il target del 100% fissato per ogni Club. Questi daranno diritto, al raggiungimento di 1.000$, ad un PHF
Abbiamo contribuito al restauro delle incisioni Xilografiche Aldrovandi
Abbiamo partecipato al Rotary Day
Abbiamo partecipato alla colletta alimentare con la presenza di alcuni soci
Ma principalmente l’obiettivo che mi ero posto in questo primo anno di vita è stato quello di affinare lo strumento informatico, sperimentando e cercando di educare i nuovi soci, digiuni di cultura rotariana. Inoltre ho voluto lasciare una prima significativa dotazione finanziaria per creare lo zoccolo duro su cui fare proseguire più serenamente lo sviluppo del E-Club.
Le relazioni settimanali, visibili sul nostro sito, si sono sviluppate su un paio di temi di formazione rotariana per ogni mese e sulla conoscenza reciproca di ogni singolo socio, attraverso relazioni statutarie.
Non so se per tutti questo anno trascorso è veramente da considerarsi un bell’anno, ma io voglio ricordarlo così.
Vorrei pensare al nostro Club come ad un grande macchina virtuale volante, con tutti i soci che compongono l’equipaggio e i passeggeri, macchina che non conosce limiti di spazio temporali, che oggi è atterrata nel campo del nuovo anno e si appresta al rimpasto, a sostituire il comandante e l’equipaggio per poi decollare nuovamente verso nuovi ampi orizzonti, verso nuove entusiasmanti mete.
Ad Alessandra vorrei solamente fare questo augurio: vivi il tuo anno di Presidenza serenamente e con gioia; l’equipaggio è tutto con te, pronto a sostenerti e, se e quando lo riterrai opportuno, ad aiutarti con grandissimo entusiasmo e con quella amicizia che fanno già il nostro club come uno dei più belli ed ammirati tra quelli che solcano i cieli del Rotary.
Come ho avuto modo di scrivere nell’apertura della mia ultima riunione on-line, il cambiamento non garantisce il progresso ma il progresso richiede inevitabilmente un cambiamento e credo che quest’anno di cambiamento si sia data ampia dimostrazione sia nel E-Club che, attraverso esso, nel Distretto 2072.
E si sa che i cambiamenti provocano una certa resistenza causata dall’incertezza del futuro.
Come ha detto un vecchio saggio: “il problema del futuro è che le cose cambiano”
Non bisogna arrendersi alla resistenza, al cambiamento, io ho cercato di convincere con i fatti più che con le parole.
Ora che si è avvicinata la fine è naturale per me provare un senso di malinconia. Rimarrò in carica fino al 30 giugno, poi farò rientro nella realtà quotidiana. Non dovrò più preoccuparmi di ricercare relatori, organizzare riunioni, produrre pubblicazioni, presiedere consigli, assistere a riunioni distrettuali fare informazione. Già ora le e-mail non si susseguono più con l’intensità di quando ero nel pieno della attività.
Ma la magia del Rotary non è conclusa, continuerà con Alessandra, poi con i Presidenti a seguire…..
Per il resto credo di lasciare un club motivato, in buona salute, un Club che Alessandra con le sue qualità saprà senza dubbio proiettare verso altri risultati importanti e di grande successo.
E gli ultimi ringraziamenti:
– a mia moglie che ha sopportato la mia latitanza
– a tutti Voi per il sostegno, la collaborazione, l’aiuto morale e sostanziale, grazie ai quali siamo riusciti a concretizzare le cose di cui vi ho parlato
Concludo per l’ultima volta con la prova delle quattro domande, enunciato da Herbert Taylor, che avete potuto leggere molte volte sul nostro sito, perché ritengo racchiudano l’essenza del Rotary:
“ciò che io faccio, penso o dico:
– risponde a VERITA’?
– è GIUSTO per tutti gli interessati ?
– darà vita a BUONA VOLONTA’ e a migliori rapporti di AMICIZIA ?
– sarà vantaggioso per TUTTI gli interessati ?”
Non mi dilungo oltre, passo quindi la cloche, il collare, del controllo ad Alessandra rinnovandole ancora l’augurio di vivere questa bellissima esperienza con passione e serenità
….. e continuiamo sempre ad …….. “accendere la luce del Rotary”