Sono rotariano da quasi 10 anni, inizialmente interessato, successivamente socio assenteista. Dopo l’incarico di Prefetto e Segretario facente funzioni ( il mio Presidente si è trovato all’ultimo senza Segretario) sono stato eletto Presidente.
Ovviamente gli ultimi 3 anni non sono passati da “assenteista” e lavorativamente parlano mi è costato anche un po’. Però ho riscontrato che se vuoi essere rotariano dei “infarinarti”. Non è necessaria solo la tua presenza, serve la tua partecipazione e condivisione. Diversamente lentamente ti trovi a cena con persone con cui hai poco da dire e perdi la volontà di partecipare. Nel mio vecchio club il Consiglio Direttivo è il locomotore di un carrozzone agganciato a totale traino senza nessun tipo di attività. Ho chiesto di entrare nel vostro club per continuare ad essere partecipe e socio attivo. L’eclub nella mia visione è una forma di Rotary diversa che mi permette di essere presente pur non essendo fisicamente sul posto. Mi permette di esprimere e poter condividere pensieri ed azioni che diversamente non sarebbe possibile. Ho pensato che avendo molto tempo per partecipare alle riunioni avrei trovato una quasi totale partecipazione. Non è così. Il periodo di vacanze…..Un rotariano non è mai in vacanza. Non è un lavoro, non è un passatempo e neppure un impegno. Forza infariniamoci!